L’Arte dell’Impasto Napoletano

L’Arte dell’Impasto Napoletano: I Segreti della Pizzeria Uè Uè

La vera pizza napoletana inizia da un impasto perfetto. Alla Trattoria Uè Uè di Torino, seguiamo alla lettera i principi dell’Associazione Verace Pizza Napoletana (AVPN), con qualche tocco personale che rende unica la nostra pizza. Scopriamo insieme tutti i segreti!

Gli Ingredienti Sacri

Per un impasto autentico servono solo 4 elementi:

  1. Farina “00” (W 280-320) – La nostra scelta: Caputo “Pizzeria”
  2. Acqua (minerale naturale, 55-58% idratazione)
  3. Sale marino integrale (2,5-3%)
  4. Lievito madre o lievito di birra fresco (0,1-0,3%)
  5. Curiosità: Usiamo l’acqua torinese filtrata per bilanciare il calcare e ottenere un impasto più equilibrato!

Le Fasi della Preparazione

A. L’Incordamento (10 minuti)

  • Temperatura impasto finale: 22-24°C
  • Tecnica a “fontana” con miscelazione lenta

La Piegatura (2-3 volte in 2 ore)

  • Ogni 40-50 minuti per sviluppare il glutine
  • Temperatura ambiente controllata (20°C)

C. La Lievitazione

  • Prima lievitazione: 8-12 ore in massa
  • Seconda lievitazione: 4-6 ore dopo staglio
  • Trucco Uè Uè: Lievitazione mista (2 ore a 18°C + 4 ore a 24°C)

I Segreti dei Maestri Pizzaioli

1. L’Autolisi: Far riposare farina+acqua 30 min prima di aggiungere lievito
2. Il Punto Pasta: Quando l’impasto triplica di volume
3. La Staglio: Formare panetti da 200-220g senza sminuzzare il glutine

Gli Errori da Evitare

  • Usare farine troppo forti (W>350)
  • Superare i 25°C durante la lievitazione
  • Lavorare l’impasto con mani fredde
  • Tagliare l’impasto con il coltello (sempre strappare a mano)

La Cottura Perfetta

Nel nostro forno a legna a 485°C:

  • 60-90 secondi per la Margherita
  • Girata a metà cottura
  • Controllo della “maculatura” (puntini neri sulla crosta)

Lo sapevi?

L’impasto napoletano originale non prevede olio né zucchero. La morbidezza si ottiene solo con la giusta idratazione e lievitazione!

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